“BANDO PER LA CONCESSIONE UN CREDITO D’IMPOSTA PER INTERVENTI DI BONIFICA DALL’AMIANTO”.

Gentile Imprenditore, con la presente desideriamo informarLa che a breve aprirà il “BANDO PER LA CONCESSIONE UN CREDITO D’IMPOSTA PER INTERVENTI DI BONIFICA DALL’AMIANTO”.

OBIETTIVO DEL BANDO

La recente legge in materia ambientale, per promuovere la green economy, ha previsto un credito di imposta nella misura del 50 % a favore delle imprese che effettuano nel 2016 interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive ubicate in Italia.

BENEFICIARI:

Soggetti titolari di reddito d’impresa che effettuano nell’anno 2016 interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato Italiano.

BENEFICIO FISCALE

Si prevede un credito d’imposta per il 50% delle spese sostenute fino all’importo massimo complessivo di € 200.000,00, erogato in regime de minimis, nei periodi di imposta 2015-2016.

Investimento minimo ammissibile € 20.000,00.

TEMPISTICA

Con decreto ministeriale saranno adottate le disposizioni per l’attuazione dell’agevolazione, al fine di individuare le modalità e termini per la concessione del credito d’imposta a seguito di istanza delle imprese da presentare al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché i casi di revoca e decadenza dal beneficio.

Per maggiori chiarimenti contattate INTEGRALE S.r.l. – Via Rimini 49, 59100 PRATO – Tel. 0574/550556 (Dott. Sergio Gelsumini)

“BANDO PER IL SOSTEGNO DEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE”

Gentile Imprenditore, con la presente desideriamo informarLa è prossima l’apertura del “BANDO PER IL SOSTEGNO DEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE”- Regione Toscana – anno 2016. Il bando da quest’anno prevederà l’accesso anche alle imprese della sezione TURISMO.

 

OBIETTIVO DEL BANDO

L’intervento ha l’obiettivo di supportare i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, anche in forma associata, mediante il sostegno a progetti di investimento in Paesi EXTRA UE.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

PMI ubicate nel territorio della Regione Toscana che esercitano le seguenti attività Ateco Istat 2007:

 

SEZ. B Estrazione di minerali da cave e miniere ad esclusione del gruppo 05.1, 05.2 e della classe 08.92

SEZ. C Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1

SEZ. D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata

SEZ. E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento

SEZ F Costruzioni

SEZ I Servizi di alloggio e ristorazione, limitatamente ai codici 55.1, 55.2, 55.3, 55.9

SEZ. H Trasporto e magazzinaggio ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3, 51.1, 51.2, 53.1, e 53.2

SEZ. J Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi 61.9 e 63.9

SEZ. M Attività professionali, scientifiche e tecniche

SEZ N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente ai codici 79 e 82.3

SEZ. R Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, limitatamente ai gruppi 90.03.02 e 93.29.20

SEZ. S Altre attività di servizi, limitatamente alla categoria 96.01.1

Sono ammessi, oltre alle singole imprese, anche:

1) i raggruppamenti temporanei d’impresa – RTI, costituiti o costituendi di almeno n.3 imprese di piccola o media dimensione.

2) i consorzi di imprese purché sia garantita la partecipazione al programma di internazionalizzazione di almeno 3 imprese associate al consorzio stesso.

3) le imprese partecipanti in forma aggregata attraverso la sottoscrizione di contratti di rete. (Le reti di imprese sono ammissibili solo se costituite da almeno n. 3 piccole o medie imprese toscane).

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente Bando le spese relative a progetti di penetrazione commerciale, rivolte a paesi esterni all’UE che comprendono le seguenti attività:

  1. Partecipazione a fiere e saloni, ubicati in Paesi esterni all’area UE;
  2. Apertura di uffici o sale espositive all’estero;
  3. Servizi promozionali (es: incoming di operatori esteri, incontri bilaterali fra operatori, workshop, seminari ecc…);
  4. Consulenza specialistica all’internazionalizzazione;
  5. Consulenza per l’innovazione commerciale e per la fattibilità di presidio su nuovi mercati.

Sono ammissibili le spese sostenute successivamente all’invio della domanda di agevolazione. L’investimento dovrà essere concluso entro 12 mesi dall’ammissione della domanda. Il costo del progetto dovrà essere max € 150.000,00 per ogni impresa, e max € 400.000,00 per i consorzi.

 

TIPOLOGIA DI AIUTO

Le agevolazioni previste dal presente bando prevedono la concessione di un contributo a fondo perduto da un min del 30% fino max al 50% delle spese ammesse a seconda della dimensione dell’impresa.

 

TEMPISTICA

Il bando verrà pubblicato entro Marzo 2016 con apertura dei termini Aprile-Maggio 2016.

Per maggiori chiarimenti contattate INTEGRALE S.r.l. – Via Rimini 49, 59100 PRATO – Tel. 0574/550556 (Dott. Sergio Gelsumini).

La trasparenza dei conti bancari: opportunità per i contribuenti che non utilizzano il contante nelle transazioni attive e passive

Informiamo che, l’art. 2, co. 36-vicies ter, del DL 38/2011 prevede un regime sanzionatorio più attenuato (in relazione a talune violazioni) per gli imprenditori ed esercenti arti e professioni con ricavi e compensi dichiarati non superiori ad Euro 5.000.000,00 che: i) evitano, per tutte le transazioni finanziarie (quindi attive e passive), l’utilizzo del contante; ii) indicano, nella dichiarazione dei redditi e nella dichiarazione IVA, i rapporti intrattenuti con gli istituti di credito. Per tali contribuenti le sanzioni, di cui agli artt. 1 (dichiarazione dei redditi infedele), 5 (dichiarazione IVA infedele) e 6 del DLgs. 471/97 (fatturazione e registrazione delle operazioni) sono ridotte alla metà. Il dimezzamento della sanzione, però, non sussiste per fattispecie diverse da quelle indicate dalla norma, come, ad esempio, le violazioni sui versamenti, disciplinate nell’art. 13 del DLgs. 471/97. Infine, si ritiene che, trattandosi di una riduzione automatica della sanzione, che non postula alcun profilo discrezionale in capo all’ente impositore, dovrebbe operare altresì in sede di ravvedimento operoso.

 

Per maggiori chiarimenti, Dott. Guido Pucci

Dottore Commercialista – Revisore Legale

Tel. 0572/913773 – pec: guido.pucci@legalmail.it

 

Riflessi fiscali dell’attività di agriturismo

Il sistema tributario italiano, prevede che il calcolo del reddito da sottoporre a tassazione sia fondato generalmente sulla differenza ricavi meno costi. Questo assunto generale trova numerose e diverse eccezioni: pensiamo ad esempio al settore dell’autotrasporto oppure al reparto agricolo, e più in generale a tutti quei regimi fiscali di natura “forfettaria” presenti in Italia. Fra le attività disciplinate in maniera “straordinaria”, rientra l’attività di agriturismo. La figura dell’agriturismo è regolata (tra le altre) dalla legge n. 63 del 16 marzo 2006 e dall’art. 5 L. 413/91, ma sono comunque le regioni ad avere competenza legislativa riguardo la regolamentazione del settore agrituristico e tali leggi vanno a integrare, per ogni singola regione, la normativa nazionale. Il legislatore, disciplinando la figura dell’agriturismo, mira a diversi fini. Innanzitutto vi è il tentativo di conservare le attività umane nelle aree rurali e di tutelare, qualificare e valorizzare le risorse specifiche di ciascun territorio, favorendo anche lo sviluppo agricolo e forestale. Altri scopi ricercati sono la difesa del suolo e del territorio, della cultura rurale e dell’educazione alimentare, posti in essere degli imprenditori agricoli, il che può avvenire solamente attraverso l’incremento dei redditi aziendali e il miglioramento della qualità di vita degli agricoltori stessi. Sempre nell’ottica di aumentare la qualità della vita dei suddetti imprenditori il legislatore nazionale, in coordinamento con i programmi di sviluppo rurale dell’Unione europea, tende a favorire la multifunzionalità nel settore agricolo, nonché la differenziazione dei redditi agricoli, attuabile anche recuperando il patrimonio edilizio rurale. Infine il legislatore, disciplinando il settore agrituristico, tende a rafforzare le produzioni tipiche di qualità, nonché le tradizioni culinarie e enogastronomiche locali.

 

Per maggiori chiarimenti, Dott. Guido Pucci

Dottore Commercialista – Revisore Legale

Tel. 0572/913773 – pec: guido.pucci@legalmail.it

Italia Commerciale apre a Montecatini Terme

Italia Commerciale apre a Montecatini Terme il primo sportello unico per Imprese e Cittadini.

Italia Commerciale apre a Montecatini Terme, è il primo sportello unico per richiedere le informazioni commerciali e i documenti delle Camere di commercio. Italia Commerciale, società attiva dal 1901 nel settore delle informazioni commerciali, inaugura venerdì 1 aprile dalle 17.30 in poi i nuovi uffici in via San Marco n. 33.

Italia Commerciale apre e si pone come punto di riferimento per imprese e cittadini del territorio per tutte le informazioni e pratiche fiscali, commerciali e amministrative di interesse.

Presso lo sportello, Italia Commerciale, mette a disposizione una pluralità di servizi e documenti per ogni tipo di esigenza. Come distributore di Infocamere si possono reperire le visure camerali, fascicoli, bilanci, certificati di iscrizione e molto altro, mentre tramite i servizi Pra si mettono a disposizione visure da targa o da nominativo oltre a tutti i documenti provenienti dall’Agenzia del Territorio. Inoltre, vengono proposti servizi di indagini e verifiche fornendo dossier approfonditi su aziende o persone fisiche e database di imprese per l’attività di sviluppo commerciale.

In qualità di editore, Italia Commerciale pubblica il Bollettino Protesti del centro Italia e quello delle aste immobiliari.

Lo sportello in Via San Marco è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, telefonicamente al numero 0572/70145 oppure tramite il sito web www.italiacommerciale.it.

Legge di stabilità 2016 – Le novità in materia lavoro

Con la legge n. 208 del 28.12.2015 ( Legge di Stabilità 2016) sono state introdotte numerose disposizioni in materia lavoro. Tali disposizioni, da una parte, sono volte ad incentivare la costituzione di rapporti stabili, mentre dall’altra sono tese ad introdurre (o rifinanziate, a seconda dei casi) alcune tutele a favore dei lavoratori. Si segnalano, tra le altre, le seguenti novità: i) viene introdotta, anche per il 2016 un’agevolazione a favore delle assunzioni a tempo indeterminato consistente in uno sgravio contributivo biennale del 40% dei contributi a carico del datore di lavoro; ii) viene reintrodotta (dopo un anno di disapplicazione) l’agevolazione fiscale sugli incrementi di produttività ed efficienza con un tetto massimo agevolabile di 2.000 euro (2.500 nel caso di compartecipazione dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro); iii) viene prorogata l’agevolazione per il rientro dei cervelli, di cui era prevista la sostituzione con misura meno intensa; iv) viene prorogata la disciplina dei voucher per le mamme lavoratrici anche per il 2016; v) viene introdotta la possibilità (in via sperimentale) di ridurre l’orario di lavoro in prossimità del pensionamento.

Le principali novità in materia fiscale, pubblicate in data 30.12.2015 sulla Gazzetta Ufficiale, riguardanti la legge di stabilità per il 2016 (legge n. 208 del 28.12.2015), prevedono numerosi interventi in materia di fisco e lavoro (per quest’ultime si veda nostra Circolare n.2 del 8 gennaio 2016). Tra le novità in materia fiscale segnaliamo, in particolare: i) la modifica della disciplina del regime forfettario con incremento dei massimali di ricavi e delle agevolazioni per le nuove attività; ii) la proroga delle detrazioni potenziate per il recupero edilizio ed il risparmio energetico; iii) l’esenzione TASI delle unità immobiliari non di lusso adibite ad abitazione principale; iv) l’istituzione di una nuova detrazione IRPEF relativa all’IVA dell’acquisto di unità immobiliari residenziali; v) la riproposizione dell’assegnazione agevolata di beni ai soci, compresa la trasformazione in società semplice (che nella versione approvata si applica anche agli imprenditori individuali). Tra le altre novità, invece, segnaliamo l’incremento della soglia per l’utilizzo di denaro contante e libretti al portatore da 1000 a 3000 euro, il versamento del canone RAI tramite 10 rate annuali in bolletta, un bonus a favore dei giovani per l’acquisto di libri e per la partecipazione ad eventi culturali e la revisione della disciplina delle locazioni con patti contrari alla legge.

Per maggiori chiarimenti, Dott. Guido Pucci

Dottore Commercialista – Revisore Legale

Tel. 0572 913773 – pec: guido.pucci@legalmail.it

Informativa Utenti

Gentili utenti, Vi informiamo che nel mese di Dicembre gli uffici Italia Commerciale rimarranno chiusi nei pomeriggi del 7, 24 e 31, mentre, nel mese di Gennaio, nei giorni di Lunedì 04 e Martedì 05. Vi preghiamo pertanto di definire le Vostre esigenze e le relative richieste tenendo conto di questi giorni di chiusura in modo da poter soddisfare le vostre necessità in tempi utili.

Potrete inoltre approfittare della seguente promozione:

Cattura

 

Vi ricordiamo che l’ultimo giorno utile per evadere le vostre richieste prima delle festività Natalizie sarà mercoledì 23 Dicembre. Restiamo a Vostra disposizione e cogliamo l’occasione per augurarvi un Sereno Natale ed un felice Anno Nuovo.

Intervento tecnico sistemi Infocom Telemaco

Gentile Utente, desideriamo informarLa che, nell’ambito di una serie di interventi tecnici finalizzati ad evolvere l’infrastruttura tecnologica di Infocamere, Sabato 12 dicembre p.v. tutti i servizi di accesso alle banche dati legate al Servizio Infocom Telemaco saranno sospesi a partire dalle ore 14:00. Tale sospensione ci permetterà di effettuare un importante intervento sui sistemi. I servizi torneranno nuovamente disponibili Lunedì 14 dicembre p.v. con il consueto orario.
Cordialmente.

Il Nuovo Sito Italia Commerciale OGGI online!

Da oggi, 19 Ottobre 2015, il nostro nuovo sito è online!

La nuova Piattaforma consente ai nostri utenti di accedere ad un’ampia gamma di nuovi servizi che consentiranno di prelevare in tempo reale documenti finalizzati alla misurazione della solvibilità di clienti e fornitori, un approccio strategico al fine di valutare i propri rapporti commerciali.

>Unico login per accedere alla Piattaforma di Banche Dati tra le più complete

>Servizi prepagati con un’unica ricarica

>Assistenza gratuita da parte dei nostri operatori

BONUS PROMOZIONE 10%

Per l’occasione, e fino al 31 Ottobre 2015, avrete la possibilità di accedere ad un Bonus del 10% a fronte di una ricarica minima di Euro 200,00. Per usufruirne sarà necessario inserire nella causale del pagamento la nota “ITALIA COMMERCIALE SI TRASFORMA” o, in alternativa, potrete contattarci telefonicamente o tramite mail.

Cogliamo l’occasione per ricordarvi che i nostri uffici sono a vostra disposizione per ogni eventuale richiesta o chiarimento in merito, potete contattarci allo 0572/70145 oppure tramite mail scrivendo a info@italiacommerciale.it

 

Bando pubblico: “Sostegno alla liquidità delle PMI dei settori commercio e turismo”

Gentile Imprenditore,

con la presente desideriamo informarLa che al momento è aperto il Bando pubblico per l’ottenimento dei contributi previsti ex FONDO DI GARANZIA SEZIONE 4 “SOSTEGNO ALLA LIQUIDITÀ DELLE PMI DEI SETTORI COMMERCIO E TURISMO” – REGIONE TOSCANA.

SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, Piccole e Medie Imprese aventi unità locale prevalente in Toscana, anche di nuova costituzione (ovvero costituite da non oltre 24 mesi dalla data di presentazione della domanda), che esercitano le seguenti attività economiche:

G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio, con esclusione dei seguenti codici: 45.11.02, 45.19.02, 45.2, 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22, 45.40.3, 45.40.30, 46.1

H – Trasporto e magazzinaggio, limitatamente alle categorie 49.39.01, 52.22.0 e 52.22.09

I – Attività di alloggio e ristorazione

J – Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione delle divisioni 61, 62 e 63 (quest’ultima ammissibile solo limitatamente al gruppo 63.91)

M – Attività professionali, scientifiche e tecniche limitatamente ai gruppi 71.11, 73.11, 74.2, 74.3

N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente alle divisioni 77.21.02, 77.22, 79, 82.3

P- Istruzione, limitatamente al gruppo 85.52

R- Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento

S – Altre attività di servizi, limitatamente alla classe 96.04.20

TIPOLOGIA D’INTERVENTO
La garanzia rilasciata è per un importo massimo garantito non superiore al 60% dell’importo di ciascun finanziamento o leasing. Sui finanziamenti garantiti dalla presente misura non potranno essere acquisite garanzie reali, bancarie o assicurative da parte degli istituti bancari convenzionati. L’importo massimo del finanziamento è fissato in Euro 150.000,00 per singola impresa.

OPERAZIONI GARANTIBILI
1) acquisto di scorte o di altre forniture;

2) consolidamento a medio e lungo termine di crediti a breve termine;

3) rifinanziamento di debiti a medio e lungo termine già erogati;

4) reintegro di liquidità a fronte di investimenti effettuati dalle PMI entro e non oltre i tre anni precedenti la data di presentazione della richiesta di garanzia;

5) alla copertura del costo complessivo del lavoro dipendente che la PMI sosterrà nei dodici mesi successivi alla erogazione del finanziamento con l’impegno del mantenimento dell’occupazione;

6) al ripristino della liquidità delle PMI che vantano crediti nei confronti delle imprese appartenenti a specifici settori critici;

7) cambiali finanziarie;

8) liquidità alle imprese che nei 12 mesi precedenti hanno subito danni a seguito di calamità naturali.

TEMPISTICA
Le domande di agevolazione potranno essere inviate dal giorno 11/05/2015 fino ad esaurimento fondi.

Per maggiori chiarimenti contattate INTEGRALE S.r.l. – Via Rimini 49, 59100 PRATO – Tel. 0574/550556 (Dott. Sergio Gelsumini)